AssoAmbiente

News

2025/258/SAEC-EUR/PE

La Commissione europea ha avviato una consultazione pubblica per una Call for Evidence per l'estensione del campo di applicazione del Carbon Boarder Adjustment Mechanism (meccanismo di aggiustamento alle frontiere per il carbonio - CBAM) ai prodotti a valle. (v. Allegato 1). 

Il CBAM è il meccanismo dell'UE per la determinazione del prezzo delle emissioni di carbonio derivanti dalla produzione di beni ad alta intensità di carbonio che entrano nell'UE e rispecchia il sistema ETS che fissa un prezzo per le emissioni di carbonio all'interno dell'UE.  Il CBAM copre attualmente le importazioni di beni nei seguenti settori: cemento, ferro e acciaio, alluminio, fertilizzanti, idrogeno ed elettricità.

La Commissione intende estendere l'ambito di applicazione del CBAM ai prodotti a valle per ridurre il rischio di rilocalizzazione delle emissioni di carbonio (che si verifica se i produttori europei di beni a valle spostano la produzione all'estero per evitare l'aumento dei costi delle emissioni di carbonio o se gli acquirenti dell'UE passano alle importazioni da Paesi terzi con politiche climatiche più deboli) e per affrontare i possibili rischi di elusione (evitare il CBAM effettuando un numero sufficiente di trasformazioni minori ai beni di base CBAM al di fuori dell'UE per non essere più soggetti al CBAM). 

In allegato la Call for Evidence (v. Allegato 1, in italiano) e il questionario della consultazione pubblica (v. Allegato 2, in inglese).

In considerazione del fatto che il termine della consultazione è fissato al 26 agosto 2025, vi chiediamo gentilmente vostri contributi rispetto al questionario della Commissione entro il prossimo 29 luglio 2025e.perrotta@fise.org, anche per comprendere se questa possibile estensione dello scopo del CBAM è un argomento di interesse e può avere, per voi, un impatto sul settore dei rifiuti. Anche alla luce dei vostri riscontri, Assoambiente si confronterà a fine luglio con FEAD.

» 09.07.2025
Documenti allegati

Recenti

28 Febbraio 2025
Sentenza Consiglio di Stato su controllo discarica chiusa rientra nella gestione dei rifiuti
Il Consiglio di Stato con la Sentenza n. 282 del 15 gennaio 2025 ha stabilito che la supervisione di una discarica nonché la attività sul sito post operatività dell'impianto rientrano nell'ambito della "gestione dei rifiuti" imponendo l'adempimento di tutti gli obblighi connessi.
Leggi di +
28 Febbraio 2025
Decarbonizzazione dell’industria dell’UE - Pubblicato il Clean Industrial Deal
Lo scorso 26 febbraio 2025, la Commissione europea ha presentato il Clean Indistrial Deal, il nuovo piano industriale volto a sostenere la competitività e la resilienza dell’industria europea, attraverso un accordo che pone come motore di crescita la decarbonizzazione, da raggiungere entro il 2050.
Leggi di +
28 Febbraio 2025
Pacchetto Omnibus UE - semplificazione delle norme di rendicontazione di sostenibilità per le imprese
La Commissione europea ha pubblicato il pacchetto Omnibus finalizzato alla semplificazione delle norme per la rendicontazione delle aziende in materia di finanza sostenibile ...
Leggi di +
27 Febbraio 2025
Convocazione gruppo lavoro discariche – 11 marzo 2024 da remoto
Nel far seguito all’incontro preliminare dello scorso 10 febbraio e in relazione all’avvio raccolta dati a livello europeo in materia di BAT discariche, è convocato un nuovo incontro del gruppo di lavoro discariche associativo per esaminare i primi temi di confronto al tavolo UE in materia.
Leggi di +
27 Febbraio 2025
ARERA – pubblicata l’indagine sulla tassa/tariffa rifiuti
L’ARERA ha definito l’indagine sulla tassazione del servizio rifiuti, impegnandosi ad aggiornare i criteri e ridurre le disuguaglianze per le utenze.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL